La festa del lavoro italiano
Veniva festeggiata il 21 aprile ed era la festività che il regime fascista celebrava in luogo della tradizionale e storica festa dei lavoratori, istituita a sua volta più di 120 anni or sono dalla II internazionale per ricordare ai posteri l’impegno del movimento sindacale ed in particolare, uno dei più grandi traguardi raggiunti: il limite di 8 ore della giornata lavorativa. Dovrebbe essere quindi, il primo maggio, la giornata che permetta ai lavoratori di prendere coscienza della propria forza, di ricordare a tutti l’importanza della forza lavoro come mezzo di progresso della società e dell’economia. Ma siamo sicuri che sia davvero così? Oppure è solo un’occasione buona e giusta per riposare, e quindi considerata come una domenica qualsiasi? Continua a leggere