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un popolo ignorante è più facile da governare

Rimetti a noi i nostri dati

L’ho scritto più volte che  un bel po’ di sana trasparenza non avrebbe fatto altro che giovare a questo Paese. Ciò su cui voglio soffermarmi quest’oggi, riguarda l’ottimo lavoro sviluppato da Open Polis, con il suo progetto: Open Bilanci, ovvero una mappatura di tutti i bilanci dei Comuni italiani degli ultimi 10 anni.

L’ultimo articolo riguarda i comuni che pagano in tempo i propri debiti con le imprese, dove si evince che il Sud, guarda caso, non se la passa troppo bene. Salerno e Napoli, tanto per fare due nomi, occupano rispettivamente il 104° e 109° posto. Peggio, praticamente, solo Reggio Calabria, fanalino di coda al 110° posto. L’ago della bilancia, in questo caso, arreca notevoli danni a quanti attendono ancora il pagamento dei propri lavori.

Ciò che conta, oltre le statistiche e le rendicontazioni che servono a far luce – in questo caso, sulla gestione delle risorse pubbliche – è che di queste cose  bisogna parlarne davvero con tutti se vogliamo che a) il messaggio circoli forte, chiaro e slegato da logiche politiche di turno, e b) le potenzialità connesse con l’apertura dei dati delle pubbliche amministrazioni esprima tutta la propria energia e capacità di rottura delle logiche burocratiche che hanno sin qui prosperato.

Perchè amministrare bene non sia solo una felice eccezione, ma la giusta regola che uno Stato debba perseguire.

17 luglio 2014 - Posted by | Economia, Innovazione | , , , , , , , , , , ,

1 commento »

  1. […] di buone notizie e buone pratiche, dalle quali prendere esempio e fornire gli stimoli giusti?Amministrare bene non è un’utopia. Potrebbe essere anche una mancanza di modelli. E per il bene del Paese, non è detto che i modelli […]

    Pingback di Non tutto il bene viene raccontato « ilpicchioparlante | 10 marzo 2015 | Rispondi


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